Gli effetti della Caffeina sul Cervello

Il grande numero di prove attualmente disponibili ha portato ad una riconsiderazione del caffè, bere caffè non è cancerogeno e nuovi studi scientifici confermano che il caffè apporta numerosi benefici alla salute e soprattutto al cervello.

La caffeina è lo stimolante naturale più comunemente presente nelle piante di tè, caffè e cacao. Funziona stimolando il cervello e il sistema nervoso centrale, aiutando a rimanere vigili e a combattere la stanchezza.

Quante tazzine di caffè bisogna bere al giorno?

Per trarne tutti i benefici senza controindicazioni bisogna bere caffè senza esagerare da 3 a 5 tazzine al giorno come indicato anche dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA). 

Il caffè sembra incredibile ma è utile berlo quando si è stressati o nervosi e a constatarlo è uno studio pubblicato sulla rivista inglese di psicologia “Journal of Applied Social Psychology” l’assunzione moderata di caffè (non più di 2 tazze al giorno) fa bene nelle situazioni stressanti, ma solo alle donne.

Caffè e malattie neurodegenerative

Secondo un articolo pubblicato sul Journal of Alzheimer Disease, il caffè previene il deterioramento cognitivo causato dallo stress e dall'età. Bere caffè regolarmente aiuta a rallentare il declino cognitivo dovuto all’età e riduce il rischio di ammalarsi di malattie neurodegenerative quali Alzheimer e il Parkinson. 

Si può dire che la caffeina agisca come protettore delle sinapsi del cervello evitando il loro deterioramento e la comparsa delle placche mieliniche che favoriscono il manifestarsi dell’Alzheimer.

Questa ricerca afferma che nelle donne il caffè alza il livello di dopamina rendendole più efficienti nel lavoro e più concentrate sugli obiettivi. Secondo la rivista Neurology, i pazienti affetti da Parkinson hanno una minore sonnolenza dopo aver preso una tazza di caffè, diventano più socievoli, attivi e migliorano perfino le loro capacità motorie con un consumo di caffè regolare. In conclusione, il nostro cervello ama il caffè, non solo perché viene stimolato, ma anche perché migliora i processi neuronali e biochimici fondamentali. Pertanto, il consumo regolare di due tazzine di caffè al giorno migliora la salute del cervello, del fegato e previene o ritarda la comparsa di numerose malattie, aiuta la memoria e la concentrazione migliorando le performance fisiche poiché aiuta a mantenere alta l’energia fisica. 

Inoltre la caffeina combatte l'invecchiamento celebrale stimolando l'insulina e prevenendo la demenza. L'Institute for Scientific Information on Coffee (ISIC) ha pubblicato i risultati scientifici in un report dove si conferma l’efficacia del consumo regolare di caffè nel diminuire di un quarto la possibilità di ammalarsi di diabete di tipo 2 ed alcune malattie del fegato come cirrosi, epatite e steatosi. 

Da alcuni studi è risultato che grazie alla presenza di polifenoli, sostanze antiossidanti ha proprietà protettive nei confronti della retina. Grazie all’alta concentrazione di polifenoli in esso contenuti aiuta a prevenire il cancro al colon, fegato, cavo orale ed endometrio ed è utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Quindi buon caffè a tutti!

Domenica Lunedi martedì mercoledì giovedi Venerdì Sabato gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre